27 maggio 2010

[Multi] Lost Planet 2


Difficile fare una riflessione su questo gioco dicendo qualcosa di originale. Diciamo che tutto quello che avete letto o sentito ultimamente sull'action game di Capcom è vero: giocato offline questo gioco è un palo nel culo di proporzioni macroscopiche. Di più, se voleva essere un ponte verso il futuro di un promettente franchise l'unico nome per battezzarlo sarebbe Cassandra Crossing.

E' incredibile quanti orrori macroscopici si siano dati raduno sotto questo nome partendo dal semplice avvio del gioco, macchinoso come non mai. Una volta aperta la sessione di gioco offline ci si ritrova nel tutorial, una missione noiosissima, lenta e disegnata malissimo dove risaltano compagni dall'intelligenza artificiosa che faranno di tutto per non aiutarvi.
Il gioco è diviso in macrocapitoli a matrioska, che ne contengono altri per una decina circa di sub-sub-mission al termine delle quali sarete giudicati per il vostro operato in maniera non sempre limpida e cristallina.

Il ritmo di gioco è come la pelle di un butterato, pieno di alti e bassi e momenti di vero fastidio, che però ad onor del vero si alternano a brevi lampi di grandeur che farebbero invidia al cinema hollywoodiano tutto.

Ma cose buone ce ne sono? Beh, ci sono momenti di vero armageddon su schermo con Akrid di dimensioni palazzopirelliche che devastano interi scenari; c'è il motore grafico di Capcom (MT Framework) che fa cose egregie con buoni numeri poligonali, effetti particellari, filtri ed esplosioni notevoli (niente che non si sia già visto nel deludente Resident Evil 5, ma fa sempre piacere assistere allo spettacolo). E infine c'è da dire che giocato in co-op con altri umani Lost Planet 2 è molto più divertente e ha molto più senso.

Consigliato? Assolutamente NO se non avete amici con cui condividere l'esperienza online, NI se ce li avete e avete tempo libero, pazienza e voglia di trovare attimi di gran gioco seppelliti sotto lunghi minuti di pochezza ludica.

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