21 giugno 2010

E3 2010 - Mizuguchi plays Child of Eden



Tetsuya Mizugichi, creatore di Rez, Space Channel 5, director di Sega Rally e coinvolto in tanti vecchi progetti Sega, durante la conferenza Ubisoft del E3 2010 ha presentato il suo nuovo progetto: Child of Eden, giocandolo con l'apporto di Kinect e quindi senza joypad o controller di sorta.

Sicuramente uno dei momenti più belli di tutto l'E3 2010, anche se non ho capito se si tratta di uno pseudo-seguito di Rez: i nemici parevano non essere mai pericolosi e la comparsa della cantante del gruppo di Mizuguchi (Genki Rockets) nel finale farebbe pensare ad un music-game piuttosto che ad uno shooter.

Vedremo...

20 giugno 2010

E3 2010 - Silent Hill 8 Trailer [HD]



La domanda: "Ma c'è davvero bisogno di un altro Silent Hill?" parrebbe retorica.

Già dal terzo episodio sembrava che la saga di Konami avesso detto tutto quello che c'era da dire.

Eppure guardare questo video mi ha fatto capire che no, un bel Silent Hill nuovo di pacca che rappresenti un bel reboot della saga non sarebbe disprezzato dal sottoscritto, anzi.

Detto questo, il fatto che per l'ennesima volta il franchise sia stato appaltato ad una softco occidentale (Vatra Games) non produce vibrazioni positive come anche il fatto che Akira Yamaoka non sia tornato nella cittadina nebbiosa a gestire le musiche (tocca a Daniel Licht in questo caso).

Insomma, diciamo che sono pervaso da un certo pessimismo di fondo.
Bene educato e poco aggressivo, ma pur sempre pessimismo.

E3 2010 - Id's RAGE


Rage Video Game, E3 2010: Stage Walkthrough Part I HD | Game Trailers & Videos | GameTrailers.com

Di tutti i video di Rage (Id Software), questo di Gametrailers mi sembra il migliore.

Della serie: "Ma quali sono i limiti grafici delle attuali console?" ecco la versione di Rage per Xbox360 in tutto il suo splendore.

La versione finale, prevista per il tardo 2011, dovrebbe godere anche dei 60 frames al secondo.

Se il mondo moderno fatto di internet e tecnologia di alto livello esiste grazie a ricerca e sviluppo in campo militare dal dopoguerra ad oggi, forse i videogiochi del futuro esisteranno grazie alla ricerca e sviluppo in campo first person shooter nel presente ;)

E3 2010 - Devil's Third - Itagaki Tomonobu



Che fine ha fatto l'ex leader carismatico di Team Ninja, Tomonobu Itagaki?

Ha creato una casa di sviluppo propria, Valhalla Game Studios, e in collaborazione con THQ ha presentato all' E3 2010 il suo nuovo gioco.

Vibrazioni Positive? Neanche mezza.

Tecmo, riassumetelo vi prego...

El Shaddai: Ascension of the Metatron - E3 2010 Trailer



El Shaddai is the first game to be directed by Sawaki Takeyasu, one of the founders of, and art director at, Capcom’s shortlived creative powerhouse Clover Studios. While at Capcom, Takeyasu supplied art and character designs for the original Devil May Cry, and later Okami, and describes El Shaddai as a mixture of the latter game’s aesthetic principles and former game’s design.
(Edge Online)

Presentato in forma di Video all'E3 2010, questo gioco attenua per qualche istante la mia sofferenza per lo stato di forma del videogaming di matrice nipponica.

Per la sua potenza visiva, colonna sonora e possibilità di fare avanzare questa generazione in territori ancora inesplorati, il gioco in oggetto entra di forza nella mia wishlist dei sogni.

Per quanto la bontà del gameplay debba essere dimostrata in toto.

Ganbare! Nihon

E3 2010 - Bulletstorm Gameplay Video



Ad ogni visione, Bulletstorm mi trasmette vibrazioni sempre più positive.

E' vero, è il solito fps delle solite console HD di questa generazione 'ma'...

Ma se c'è un genere in continua evoluzione questo è proprio il First Person Shooter.

Bioshok ha mostrato un intelligente modo per combinare shooting e narrazione; Borderlands ha unito grafica fps e gestione armi RPG con continua evoluzione del personaggio e delle sue abilità.
Metroid Prime
, a suo tempo, aveva già fatto intuire che visuale in prima persona si sposa anche con avventura ed esplorazione, non solo con massacro.

E' indubbio quindi che un genere come gli fps abbia ancora margini di evoluzione.

E dove un medium evolve, lo spazio per le critiche ha sempre il tempo che trova.

In particolare Bulletstorm, opera di People Can Fly (Painkiller) ed Epic Games (Gears of War tra gli altri) mette in mostra succosi elementi degni d'esame.

Innanzitutto viene premiata la varietà di modi in cui si eleminano gli avversari su schermo. E il gioco in questo caso è un sandbox che permette al giocatore molteplici scelte on-the-fly.

E' inoltre evidente il tentativo di camuffare il più possibile la necessaria linearità dell'arena. L'introduzione di passerelle e piattaforme coniuga mirabilmente azione veloce e impressione di struttura complessa, seppur negoziabile in pochissimi istanti.

Sempre in tema di velocità, non può non fare impressione il 'big final' del gioco: una struttura robotica rotante insegue il blindato dei protagonisti in un altopiano desertico-fantasy.
Per quantità/qualità/velocità di elementi a video, non si può non gioire pensando a cosa ci riservi il futuro del gioco su console e alle possibilità espressive ancora inesplorate.

Bulletstorm è previsto uscire su Xbox360 e Playstation3 il 25.02.2011 in Europa

16 giugno 2010

E3 2010 sintetico



Ieri sera, con la conferenza di Sony, l'E3 si è virtualmente concluso.
Nei prossimi giorni ci saranno nuovi incontri tra softco e giornalisti ma la grande onda mediatica si è ormai abbattuta sulla spiaggia e quel che resta sono solo segni sulla sabbia e qualche bella conchiglia da raccogliere e portare a casa.

I GRANDI NOMI: Sony e Microsoft hanno perso quest'ultimo anno a cercare di emulare Nintendo e la sua politica (vincente) di casual gaming.
Entrambe hanno proposto sistemi capaci di leggere i movimenti del corpo e riproporli su schermo in mille modi diversi, tutti già esplorati da Nintendo negli ultimi anni.
Sulla qualità dell'emulazione è realmente difficile pronunciarsi: tutto quanto visto durante le conferenze poteva non essere in tempo reale, quindi ogni commento sarebbe superficiale e abbozzato.
Solo un hands-on potrà chiarire i miei dubbi al riguardo.

Oltre a questo, Sony ha palesemente investito tempo e denaro per una rapida introduzione del 3D nel software di Playstation3.
Interessante, ma quando questa cosa incontrerà il Mass-Market?
L'alta definizione è l'achievement più impressionante di questa generazione e ci ha messo circa tre anni a sfondare.
Un altro impatto così radicale prima della next-gen mi pare improbabile ma le attuali console dureranno ancora a lungo quindi tutto è virtualmente possibile.

Nintendo invece ha giocato una partita completamente diversa.
Con le spalle ben coperte da un mercato saldamente dominato da hardware a costo zero e software risibile ha dedicato l'ultimo anno a riconquistare i suoi affezionati 'hardcore gamer' storici riproponendo franchise morti e sepolti perchè sa di appetire una fetta di mercato ancora viva, pulsante, importante che ultimamente era scontenta della produzione generalista della casa madre (ad esclusione del meraviglioso Super Mario Galaxy).
E così ha presentato un Kirby con grafica alla Yoshi's Story (Nintendo64), uno Zelda imbarazzante, un Goldeneye Wii di una bruttezza sconcertante e un Donkey Kong Country che ha metà del carisma del capostipite renderizzato.
Ma la gente in sala applaudiva e nei forum l'entusiasmo saliva alle stelle; immaginandomi i 6 e 7 che un paio di questi giochi raccoglieranno alla loro uscita penso che comunque Nintendo è geniale e io ho torto marcio.
Salvo dalla mediocrità generale Metroid Other M e Epic Mickey. Entrambi paiono interessanti e moderni nella loro concezione.

I GIOCHI: Chi si aspettava grandi rivelazioni è rimasto deluso. I giochi che mi hanno provocato qualche brivido spinale sono pochi e li elenco in ordine sparso: Halo Reach, Killzone3, Gran Turismo5, Bulletstorm, Portal2, Child of Eden, MGS: Rizing.
Menzione d'onore a Need for Speed: Hot Pursuit. Quando Criterion gestisce un gioco di corse bisogna tenerlo d'occhio.
Crysis2, Dead Space2 e Gears of War3 sono 'belli ma'. Lode alla loro solidità, ma rispetto ai titoli summenzionati mi paiono un passo avanti meno marcato verso il futuro.

LE CERTEZZE: Questo E3 mi ha dato un'unica grande certezza: i motori grafici di questa generazione sono possenti e migliorano costantemente.
Demo live di Bulletstorm, Crysis2 e Need for Speed hanno mostrato motori capaci di muovere gran masse poligonali: dettagliate, fluide e ricche di effetti, con cromatismi meravigliosi e orizzonti infiniti solcati da boss nemici enormi.

Con un sospiro penso: il meglio deve ancora venire.

Dio, Sarà una gran generazione.

9 giugno 2010

[Xbox360] Ninety-Nine-Nights 2 (Demo USA hands-on)


Quando N3:Ninety-Nine-Nights uscì per Xbox360 all'albore dell'alta definizione il gioco -almeno sulla carta- era sexy, poche palle.

La ricetta di Q Entertainment e Phantagram era semplice: prendi quell'orribile gioco chiamato Dynasty Warriors di Koei, rendilo meno piatto e monotono, aggiungi qualche combo e qualche personaggio un po' più stylish dei soliti generali cino-medievali, agita con forza e butta sul mercato come fossero dadi al tavolo del casinò.

L'idea nella sua semplicità era vincente: il genere hack-n-slash con centinaia di nemici su schermo da spazzare via a suon di combo e mosse speciali è un genere che ha ancora spazio per evolvere e fette di mercato da conquistare. Se prendiamo il modello vincente per antonomasia, ci aggiungiamo goblin e maghi e ne facciamo un fantasy giusto per non rischiare cause di plagio da parte di Koei abbiamo in mano un gioco da 500.000 copie garantite come minimo.

Ma quando il diavolo ci mette lo zampino ed i rapporti tra Q e Phantagram diventano più complicati, chi ci rimette è il prodotto nato dalla loro fusione ed in particolare il suo beta-testing.

Ciò che ha rovinato N3 era il gameplay puro e semplice: se fare a pezzi e sollevare in aria orde di nemici era un compito tutto sommato meno noioso del previsto e le mappe erano le solite a corridoio ma con qualche benvenuta diramazione, affrontare i boss diventava un esercizio di pazienza spesso troppo difficile da sopportare. Pessime collisioni, attacchi troppo cheap, momenti di inopportuna invincibilità si univano alla scriteriata partenza di cut-scene proprio nel mezzo della propria super-mossa accumulata con fatica e pazienza, azzerandone gli effetti sui nemici.

No. C'erano davvero troppe cose mal disegnate e mal riuscite in un prodotto che ai tempi si difendeva bene in tutti gli altri campi: sonoro, grafica, animazioni e quantità lorda di nemici a schermo.

Dopo 3 anni sta per uscirne il seguito. Uno si aspetterebbe che in questo periodo siano stati limati i pochi ma spigolossissimi difetti del primo episodio, ed invece...

Invece la demo per Xbox360 mostra una grafica più blurrosa e confusa, nemici dal chara-design senza spessore, livelli disegnati ad minchiam, una mappa tutt'altro che intuitiva e boss come sempre ostici al limite da risultare arrogantemente cheap e scorretti.

Potrei scendere ancora di più nel dettaglio ma fidatevi, non ce n'è bisogno.
Se avete giocato il primo episodio aspettatevi un peggioramento notevole che si manifesta in un'estetica confusa, blurrosa e poco convincente. Le uniche cose che si salvano sono alcuni giochi di luce in presenza di super-mosse, ma davvero nient'altro.
Se non avete giocato il primo episodio non perdete neppure il tempo di scaricare la demo o comprare il prodotto finito, mi ringrazierete in seguito.

2 giugno 2010

Top 5 most surprising Soundtracks

Non potevo esimermi dal fare una qualsivoglia classifica, prima o poi tocca a tutti.

Nel tentativo di fare qualcosa di meno banale del solito ho optato per una classifica delle 5 colonne sonore che più mi hanno colpito per la loro unicità. Non sto parlando di bellezza in senso canonico, quanto piuttosto dell'abilità che hanno avuto nel prendermi alla sprovvista e farmene innamorare.

Considero queste cinque OST parte integrante della struttura e del gameplay. Se Katamari Damacy -ad esempio- non avesse avuto la fantastica OST che ha, l'enorme apprezzamento di critica e pubblico non sarebbe stato così universale a mio avviso.

Ad ogni titolo ho linkato un video esplicativo:
Katamari Damacy (Namco, Playstation 2)
Bayonetta (Sega|Platinum Games, Multi)
Gitaroo Man (Koei, Playstation 2)
Metroid Prime (Nintendo|Retro Studios, Gamecube)
Castlevania Symphony of The Night (Konami, Playstation)

Ho preferito non numerarle da 1 a 5 in quanto tutte hanno lo stesso identico peso nel gradimento personale.